Zuppa al pomodoro, un piatto semplice da preparare, leggero e dissetante, che ci permette di gustare in pieno il profumo dei pomodori ora che molte varietà di questo frutto (sì, i botanici lo classificano come frutto, anche se siamo abituati a considerarlo un ortaggio: chiamatelo come volete, sembra ragionevole l’affermazione attribuita al giornalista britannico Miles Kington «La conoscenza è sapere che un pomodoro è un frutto, la saggezza sta nel non metterlo in una macedonia») iniziano a dare il meglio di sé.
Ingredienti: 800 grammi di pomodori maturi, 2 litri d’acqua, una cipolla, 2 carote, una costa di sedano, mezzo mazzetto di basilico, altrettanto prezzemolo, 80 grammi di burro, sale, parmigiano grattugiato, fette di pane tostato.
Avvertenze preliminari: i pomodori vanno bene di qualsiasi varietà purché siano maturi, ben colorati e dal profumo intenso e gradevole. Il burro ci vuole, arrotonda l’acidulo del pomodoro, non fatevi prendere dalla paura dei grassi, piuttosto, se proprio dovete, riducetene un po’ la quantità. Il parmigiano deve essere abbondante, insieme al pomodoro produrrà un’esplosione di sapidità.
Procedimento. Tritate piuttosto finemente cipolla, carote e sedano, tagliate a cubetti il pomodoro e versate il tutto nella pentola insieme all’acqua. Aggiungete il sale che vi sembra necessario, coprite bene la pentola e fate cuocere a fuoco basso per un’ora. Quindi immergete il mixer nella zuppa e rendetela una crema omogenea. Deve risultare una crema molto liquida e dal colore rosso intenso. Se la zuppa non vi sembra abbastanza liquida potete aggiungere acqua bollente nella misura necessaria, se il colore rosso non è abbastanza deciso potete ravvivarlo con qualche cucchiaiata di concentrato di pomodoro finché non raggiungerà la tonalità giusta. Fate sobbollire ancora qualche minuto, spegnete il fuoco, aggiungete il burro e un trito di foglioline di basilico e prezzemolo e abbondante parmigiano grattugiato. Il basilico andrebbe spezzettato con le mani e non tritato per non fargli perdere gli oli essenziali, comunque qui gioca un ruolo secondario e se vi accontentate potete anche usare il coltello. C’è chi preferisce impiegare solo il basilico oppure solo il prezzemolo. Mettete sul fondo di ogni piatto una o due fette di pane tostato e versatevi la zuppa, che potete consumare calda ma anche tiepida senza che perda nulla della sua fragranza.
Con quale vino accompagnarla? Provate un Riviera Ligure di Ponente Ormeasco Scia-trà.
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