Il 14 giugno di ogni anno viene festeggiata, su iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la “giornata del donatore di sangue” per sottolineare la necessità di sangue ed emoderivati sicuri, disponibili in quantità adeguata e per ringraziare chi dona e quindi contribuisce a salvare la vita di molti pazienti.
«Con questo significativo atto – spiega Giovanni Imberciadori, direttore del Servizio di Immunoematologia e trasfusionale del Galliera – il donatore può concretamente aiutare le persone, che in un certo momento della loro vita hanno necessità trasfusionali e quindi bisogno di sangue a causa, per esempio, di un incidente, un trauma o per un intervento chirurgico. Allo stesso tempo la donazione comporta l’esecuzione di alcuni esami che controllano lo stato di salute; quindi il dono del sangue può essere considerato anche un momento di medicina preventiva per il donatore. Colgo quindi l’occasione per ricordare a tutti di avvicinarsi alla donazione e di informare i propri amici che esiste questa possibilità. Ciò diventa particolarmente importante anche in vista della stagione estiva che da sempre rappresenta un momento di grande criticità».
Presso il servizio di immunoematologia e trasfusionale del Galliera oggi, per tutti i donatori, è stato allestito un piccolo rinfresco nel rispetto delle norme anti Covid. In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue è anche possibile iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo.
Anche l’Associazione ligure thalassemici ha dato il suo contributo in occasione della giornata del donatore di sangue confezionando un video con l’appello di un famoso supereroe che invita i cittadini a donare.