Avvio di seduta poco mossa per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni a +0,07% a 25.843 punti, mantenendosi sui massimi dal 2008. In rialzo i finanziari: Nexi (+2,07%), Banca Mediolanum (+1,26%) e Banco Bpm (+1,18%). Cala Tenaris (-1%).
Simile situazione per le principali Borse europee. A Francoforte l’indice Dax cede lo 0,02% a 15.674 punti, a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,03% a 6.545 punti mentre a Londra il Ftse 100 sale dello 0,08% a 7.083 punti.
Seduta di vendite sulle Borse asiatiche dove i timori per l’inflazione e per l’avvio di una riduzione delle misure di sostegno da parte delle banche centrali suggerisce cautela. Tokyo ha chiuso in calo dello 0,2%. Gli investitori guardano ai dati sull’inflazione americana e alla riunione della Bce, entrambi in calendario giovedì, mentre domani sono attesi segnali di surriscaldamento dai prezzi alla produzione in Cina. Delude in Germania il dato sulla produzione industriale di aprile, che gli economisti si attendevano in crescita dello 0,4% e invece è scesa dell’1%. Alle 11 sarà diffuso il dato finale sul pil dell’Eurozona nel primo trimestre.
Il petrolio ritraccia dai 70 dollari il petrolio americano, con il Wti che tratta a 68,72 dollari al barile. Il Brent scende a 70,91 dollari al barile.
Nei cambi l’euro è poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,2181 dollari con un calo dello 0,07% e a 133,3200 yen con un aumento dello 0,11%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in lieve aumento a 106 punti base. Il rendimento è a +0,86%.