Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib guadagna lo 0,24% a 24.950 punti. In evidenza i bancari: Bper Banca spicca con un +3,32%, seguita da Unicredit (+1,83%) e Banco Bpm (+1,62%). Marginali i cali, come Inwit (-0,46%).
Borse europee positive, soprattutto Francoforte con un incremento dello 0,72%, a quota 15.548,29 in apertura. Inizio di seduta leggermente positiva per l’indice Parigi, che riporta un cauto +0,13%, a quota 6.416,61 in apertura. Londra con il Ftse-100 si posiziona a quota 7.051,59 in apertura per poi oscillare attorno alla parità.
Le Borse asiatiche sono alla quarta seduta consecutiva di rialzi. In Giappone il Nikkei ha guadagnato lo +0,6%.
Tra i dati macroeconomici attesi in giornata ci sono l’indice Ifo tedesco sulla fiducia degli imprenditori a maggio, previsto in crescita, e quello sulla fiducia dei consumatori Usa, stimato invece in calo. Il pil tedesco nel trimestre è sceso dell’1,8%, leggermente sopra il -1,7% della precedente stima e si guarda agli ordini di macchinari del Giappone e alle vendite di nuove case e ai prezzi delle abitazioni negli Usa. Il governatore della Banca di Francia, Francois de Villeroy de Galhau, parlerà a un evento di Danske Bank. Attenzione anche alla Boj-Imes Conference, a cui parteciperanno il governatore della Bank of Japan, Haruhiko Kuroda, e il capo economista della Bce, Philip Lane.
Poco mosso il prezzo del petrolio nei primi scambi della giornata. Il Wti del Texas passa di mano a 66 dollari al barile (-0,05%) mentre il Brent del Mare del Nord quota 68,5 dollari (-0,09%).
Nei cambi partenza stabile per l’euro sui mercati valutari. La moneta unica scambia a 1,221 dollari (+0,07%) mentre lo yen passa di mano a 132,9925 (+0,09%).
Lo spread tra Btp decennale e corrispondente Bund tedesco ha aperto sostanzialmente stabile a 110 punti base. Il rendimento è a +0,95%.