Apertura in ordine sparso per le principali Borse d’Europa, che attendono il dato sull’inflazione Usa, per cercare di capire le future mosse delle Banche centrali sui piani di sostegno all’economia.
La peggiore in Europa è Parigi (-0,12%) a 6.259 punti, mentre sono in positivo Francoforte (+0,16%) a 15.144 punti e, nei primi minuti di contrattazione, Londra (+0,31%) a 6.969 punti. Piazza Affari in lieve rialzo con il Ftse Mib a +0,18% in avvio a 24.441 punti.
In Asia giù Tokyo: il Nikkei ha chiuso a -1,6%.
A Piazza Affari in evidenza Prysmian (+1,78%), Finecobank (+1,55%) e Moncler (+1,5%), tra i migliori titoli del listino principale. Perde terreno in avvio di contrattazioni Mediolanum (-2,28%), dopo i realizzi all’indomani della trimestrale sopra le attese.
I cambi: la moneta unica europea viene scambiata a 1,2129 dollari e 132 yen.
Le quotazioni del petrolio mantengono le buone intonazioni della vigilia spinte dai dati sul calo delle scorte e dalle prospettive di ripresa dell’economia. Il greggio Wti passa di mano a 65,34 dollari al barile, mentre il Brent del Mare del Nord è stabile (+0,06%) a 68,59 dollari al barile.
Lo spread apre a 116 punti, il rendimento del Btp si attesta allo 0,99%.