Con oltre 20 mila prenotazioni nella prima ora sulla piattaforma (dalle 23 di ieri), sono partite le prenotazioni per la fascia 55-59. Da stamattina aperti anche i consueti canali (numero verde, farmacie che effettuano servizio Cup e sportelli).
Il 17 maggio, la sera online e il mattino dopo anche con tutti gli altri canali, sarà invece il giorno dell’avvio delle prenotazioni per la fascia 50-55.
«Siamo arrivati all’81,3% di vaccinati over 80, e sopra il 60% per gli over 70: tutte le categorie prioritarie stanno marciando bene», spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel consueto punto sulla situazione coronavirus in Liguria.
«Il personale scolastico docente e non docente, di tutte le fasce di età, potrà prenotare dalle 8 di giovedì 13 maggio solo utilizzando il numero verde 800 938 818 dalle 8 alle 18 nei giorni feriali – prosegue Toti – basterà chiamare dicendo di appartenere al personale scolastico con una sorta di autocertificazione e si otterrà l’appuntamento. Il personale scolastico, di tutte le età, che aveva già un appuntamento, poi sospeso, riceverà in queste ore un sms che fissa un appuntamento in automatico. Stiamo ragionando con il centro regionale del sangue per partire con le vaccinazioni dei donatori: entro la settimana comunicheremo le modalità».
«Per quanto riguarda l’incidenza – spiega Toti – su 100 mila abitanti a settimana è a quota 74 a livello regionale, con la Città metropolitana di Genova a quota 63, la provincia di Savona a 65, quella della Spezia a 88 e quella di Imperia a 83. Ci stiamo avvicinando allo standard della zona bianca, fissato a 50. Senza sperare di raggiungerlo nei prossimi giorni, si tratta comunque di numeri beneaguranti in vista dell’estate».
«Sul fronte vaccini siamo al 93% del somministrato sul consegnato – conclude Toti – Il fatto che l’Unione europea abbia sospeso gli acquisti di AstraZeneca, questo non incide al momento sulla nostra programmazione. Per quanti riguarda i numeri, la Liguria sale al 30,35% di vaccinati con la prima dose, contro il 27,9% nazionale, e al 16,57% per quanto riguarda le seconde dosi contro una media nazionale del 12,3%. Siamo cresciuti sulle seconde dosi: questo weekend è stato dedicato in modo particolare alla seconda somministrazione».