Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato a -0,49% a 24.277 punti. Spicca il calo di Moncler a -6,43%, che paga i realizzi dopo i conti. L’annuncio di Lvmh che salirà al 10% di Tod’s spinge quest’ultimo a un +10%. Marginali i rialzi in cima al listino: Telecom Italia +0,82%, A2a +0,82%.
Avvio di seduta negativo per le principali borse europee. Parigi cede lo 0,12% a 6.259 punti, Londra lo 0,35% a 6.916 punti, Francoforte lo 0,34% a 15.267 punti.
Senza una direzione precisa i listini asiatici con il crescere dei contagi da coronavirus in India, mentre è salita la fiducia dei manager (Pmi) in Giappone. Tokyo ha ceduto lo 0,57%.
Oggi in arrivo la fiducia dei manager in Francia, Germania, Regno Unito, nell’Ue e negli Usa, dove sono attese le vendite di case. Previsto nel pomeriggio un intervento della presidente della Bce Christine Lagarde.
Il prezzo del petrolio è in rialzo questa mattina. Il Wti americano con consegna a giugno segna 61,84 dollari al barile (+0,67%) mentre il Brent guadagna lo 0,52% salendo a 65,74 dollari.
Nei cambi l’euro recupera parzialmente sul dollaro Usa scambiando a 1,2027 dollari (+0,10%).
Il rapporto di cambio rispetto allo yen è di 129,80 con una variazione di +0,06%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in leggero aumento a 101 punti base. Il rendimento è a +0,75%.