Chiusura in rialzo per le borse europee, al termine di una giornata altalenante, segnata dai timori per la diffusione della pandemia in India e in Giappone e dalla decisione della Corte costituzionale tedesca che ha respinto un ricorso contro la ratifica del Recovery Fund. Londra segna +o 0,52%, Parigi +0,74%, Francoforte +0,45%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,29%, Ftse Mib +0,30%, Ftse Aim Italia +0,19%. Permane a quota 100 lo spread Btp/Bund, oggi attestato sui 101 punti, (variazione -2,47%, rendimento Btp 10 anni +0,75%, rendimento Bund 10 anni -0,26%)
A Piazza Affari brillano Moncler (+4,26%) e Ferrari (+2,43%) in una seduta positiva per tutto il comparto del lusso europeo, e Recordati (+2,57%). Deboli i bancari, a partire da Bper (-2,2%). In rialzo Creval (+4%) a ridosso del nuovo prezzo dell’opa di Credit Agricole e tonfo della Juventus (-13,7%) dopo lo stop al progetto della Superlega.
Sul valutario, recupera il dollaro: l’euro passa di mano a 1,203 (contro 1,2051 ieri in chiusura) e a 130,08 yen (130,64).
I timori sulla ripresa comportano previsioni di calo della domanda di petrolio: il Wti di giugno è in calo a 62,2 dollari al barile (-0,8%), il Brent a 66,1 dollari (-0,7 per cento).