«Il memoriale delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi dovrà essere pagato dallo Stato, con soldi pubblici. Non dovrà essere pagato da sponsor privati: per noi questo è un aspetto fondamentale».
Ad affermarlo è Egle Possetti, portavoce del comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi, a margine dell’incontro che si è svolto questa mattina all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova per presentare il bando per la creazione di un’opera d’arte da inserire nel Museo della Memoria, sotto il nuovo ponte sul Polcevera. Il bando è destinato proprio agli studenti dell’Accademia ligustica.
Il memoriale, secondo Possetti, dovrà essere realizzato e gestito con soldi pubblici: «Non vogliamo che nel nostro memoriale ci siano sponsor privati, è lo Stato che deve dimostrare rispetto alle nostre vittime − sostiene − Potranno esserci sponsor privati per i giardini, per il parco sotto al ponte, ma quel memoriale deve avere un’impronta pubblica».
Una richiesta che trova d’accordo il sindaco Marco Bucci: «Mi sembra un bel segnale − spiega − lo Stato si deve occupare di queste cose, concordo al 100%. Aspettiamo infatti gli 88 milioni dalla struttura commissariale, che sono soldi pubblici, attendiamo a giorni l’approvazione, dopodiché partiranno le gare per la progettazione definitiva ed esecutiva».
L’obiettivo è quello di «posare la prima pietra il 14 agosto, il giorno del terzo anniversario del crollo del ponte − afferma Bucci − Abbiamo ancora l’ostacolo dei reperti, ma il 14 agosto inizieremo in ogni caso a costruire qualcosa sotto il ponte. Se dovesse essere necessario inizieremo con i lavori laterali, ma vogliamo comunque far vedere che Genova si rimbocca le maniche e si dà da fare: vogliamo dare questo segnale ai parenti delle vittime e a tutta la città».