“La Regione Liguria deve avviare al più presto la commissione dedicata al Recovery Plan e dei tavoli di lavoro per consentire una condivisione dei progetti ai quali destinare i fondi”.
È la richiesta del Gruppo Giovani Riuniti di Genova, espressione dei “gruppi giovani” delle associazioni di categoria operanti sul territorio.
“Nel mese di gennaio – si legge in una nota – la giunta regionale si è impegnata a istituire rapidamente una commissione speciale sul Next Generation Eu come sede principale per un confronto e approfondimento sugli obiettivi della Liguria ma, a oggi, non è ancora stata istituita. È urgente un momento di confronto a livello istituzionale per non perdere l’occasione fornita dal fondo europeo per superare la crisi economica e sociale causata dalla pandemia. I giovani rischiano di essere dimenticati dal piano che si dovrebbe occupare di loro, pertanto chiediamo siano mantenuti gli impegni assunti in consiglio regionale e che siano coinvolte le associazioni e la società civile”.
Il Gruppo giovani riuniti è composto da 20 associazioni e gruppi giovani (Aiga, Alce, Ance, Assagenti, Cna, Ascom-Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Confitarma, Federmanager, Generazione Legacoop Liguria, Giovani Architetti, Giovani Consulenti del Lavoro, Giovani Medici, Gruppo Giovani Fondazione Labò, Giovani Unesco, Prospettiva Genova, Rotaract, Supernova, Ugdcec).