«Ho ricevuto questa mattina dalle mani del Generale Giacomo Battaglia le sue dimissioni irrevocabili dalla giunta e dal consiglio comunale di Alassio. Dimissioni che accolgo non certo a cuor leggero stante il grande rapporto di immutata amicizia e fiducia incondizionata che mi lega a lui. Come lui stesso ha dichiarato, la sua decisione nasce dalla felice risoluzione della vicenda che aveva spinto l’ex assessore Invernizzi a lasciare le proprie deleghe per potersi difendere al meglio dalle accuse che gli erano state mosse dalla procura; vicenda che si è conclusa nel migliore dei modi riaprendo allo stesso Invernizzi le porte della giunta comunale». Lo ha annunciato ieri Marco Melgrati, sindaco di Alassio.
Mi prenderò la giornata di oggi per ridisegnare l’assetto della giunta e il programma di lavoro da qui alla fine del mandato – ha proseguito Melgrati – ma prima di farlo vorrei ringraziare pubblicamente il Generale Battaglia, già Alassino d’oro e Cittadino Onorario della nostra città, per il grande lavoro svolto in questi anni su più fronti: le Politiche Sociali, dove, soprattutto a seguito dell’emergenza Covid ha saputo dare risposte e aiuti concreti alle famiglie della città – stiamo parlando di oltre un milione di euro stanziati oltre a quelli già previsti dal bilancio e dai trasferimenti statali; l’Informatica con tutto lo sviluppo della videosorveglianza e della trasformazione della struttura comunale con lo smart working e del circuito di defibrillatori per Alassio Città Cardioprotetta; e in ultimo, ma non certo ultimo il ridisegno del piano della raccolta differenziata dopo essere riuscito a gestire la complessa transizione tra la precedente società e l’attuale. Proprio in questi giorni stiamo assistendo alla svolta. Poche settimane e il nuovo, moderno, più capiente, efficiente ed esteticamente innovativo sistema di conferimento e raccolta dei rifiuti sarà operativo. Il Generale Battaglia non ha lasciato nulla al caso e il passaggio tra il vecchio e il nuovo sistema coinciderà con presidi in loco e una campagna di informazione capillare. Le nuove isole sono quasi pronte e Alassio potrà finalmente beneficiare del grande lavoro fatto in questi anni. Confido di raggiungere quanto prima quel 65% di differenziata imposto dall’Unione Europea. Il sistema ci permetterà di fare anche meglio, se ci sarà la collaborazione della cittadinanza, sull’esempio di altre città».
«Sotto il profilo personale, umano e di amicizia – a conclusione di Melgrati – spiace perdere una figura della caratura morale e intellettuale come il Generale Battaglia. Sono certo che continuerà a essere al nostro fianco, con i suoi consigli per migliorare sempre più i servizi della città, anche nel proseguo della sua opera rispetto alle deleghe che stamani ha rimesso nelle mie mani».