Cinque donne rifugiate inserite nel progetto di accoglienza Sai (Sistema di accoglienza e integrazione) dell’Unione Comuni Sol Stura Orba e Leira, gestito dalla Cooperativa Agorà hanno iniziato un laboratorio di cucina con lo chef Francesco Giacomini, grazie alla collaborazione con il Mog – Mercato Orientale di Genova, che mette a disposizione docenti e spazi della scuola di cucina per la parte pratica. Le aspiranti aiuto cucina sono impegnate dal lunedì al venerdì per un totale di 36 ore a settimana fino a fine aprile 2021.
Il progetto Lavoratorio nasce su misura per le persone in accoglienza, che necessitano di acquisire in tempi brevi competenze sufficienti per poter accedere al mondo del lavoro con una conoscenza delle mansioni specifiche e un lessico adeguato. L’esigenza di percorsi ad hoc nasce perché i tempi previsti nei corsi professionali a catalogo non corrispondono a quelli dell’accoglienza dei rifugiati, che hanno una durata massima di 18 mesi totali (esempio, nel caso di nuclei familiari).
IL Lavoratorio ha come obiettivo offrire contenuti base di cucina, come ad esempio lavorazioni e i fondamentali per le preparazioni dei principali piatti, ricette tradizionali e moderne, accanto a nozioni relative all’igiene e alla sicurezza sui luoghi di lavori, curati dall’ente di formazione Proxima,
I corsi sono fatti in presenza e in sicurezza, visto anche il microgruppo di persone a cui sono destinati. Rappresentano una prima sperimentazione di lavoro assieme tra organizzazioni diverse, ognuno per la propria parte di competenza e saperi.
Al termine del laboratorio, si attiveranno tirocini formativi per mettere in pratica quanto appreso in situazioni lavorative reali, per dar modo alle discenti di arricchire il curriculum con una nuova esperienza, e avere maggiori probabilità di trovare lavoro. La durata del tirocinio finanziato con i fondi Sai destinati all’integrazione sarà di due mesi, all’interno delle attività di ristorazione dello stesso Mog o presso altre aziende esterne.
Al termine di ogni giornata, i prodotti alimentari realizzati verranno consegnati al Banco Alimentare, grazie all’accordo nato da tempo con il Mog per evitare lo spreco alimentare.
Agorà è una cooperativa sociale attiva sul territorio genovese e ligure da oltre 25 anni, che si dedica ai servizi alla persona per tutti i target, dalla prima infanzia agli anziani. Da circa 20 anni, segue progetti di accoglienza ed integrazione per migranti, affiancando ai servizi primari, lo sviluppo di progetti per Ministeri, bandi europei e fondazioni private, con l’intento di accrescere le opportunità per il nostro territorio.
Conoscenza della lingua italiana e apprendimento delle basi della ristorazione sono gli ingredienti di una ricetta a cui Agorà e Mog stanno lavorando, in un’ottica di sostenibilità sociale, vale a dire secondo i principi dell’Agenda 2030 per sradicare povertà e disuguaglianze, promuovendo azioni di inclusione sociale, in partnership con diversi soggetti del territorio.
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