Venerdì 9 aprile giornata di sciopero per i lavoratori liguri del gruppo Italgas: Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno organizzato anche un presidio di protesta a partire dalle 8,30 davanti alla sede di Savona, in via Bonini 14, e dalle 14 presso la sede spezzina di via Paolo Emilio Taviani 52.
Le segreterie regionali dei sindacati esprimono “grande preoccupazione” in merito alle relazioni sindacali con il Gruppo Italgas, in particolare per il polo ligure che occupa circa 200 dipendenti nelle sedi di Savona, La Spezia, Imperia, Leivi, Sanremo e Carrara.
“L’azienda – si legge nella nota congiunta dei sindacati – ha negato lo svolgimento di una assemblea dei lavoratori correttamente convocata, e la rappresentanza sindacale unitaria non ha ricevuto alcuna risposta rispetto alle richieste precedentemente discusse. È chiaro come l’azienda stia continuando a rimandare il confronto: Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ritengono necessario assumere personale per assicurare una copertura delle reperibilità del polo ligure garantendo la sicurezza necessaria agli operatori e ai cittadini coinvolti”.
“Va garantito il turn-over rispetto alle uscite di personale in questi ultimi anni: Italgas ormai da tempo copre i turni delle reperibilità con imprese in appalto. È un atteggiamento che non rispetta nemmeno gli accordi firmati a livello nazionale: carenza di personale e superficialità nelle relazioni industriali sono un insieme pericoloso che inquieta”.
Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ritengono necessario “sensibilizzare l’opinione pubblica sulle modalità di lavoro dell’azienda, modalità al limite della sicurezza e delle normative indicate dell’Authority”, prosegue la nota.
