Approvati oggi in giunta regionale della Liguria per il 2021 gli avvisi pubblici e i bandi cofinanziati dal fondo europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca nell’ambito del Programma Operativo Feamp Italia 2014-2020.
Interessate le 356 imprese attive sul territorio ligure nel settore della pesca e acquacultura (dati Infocamere 2020).
«I settori d’intervento spaziano dall’ittiturismo all’acquacoltura con una doverosa attenzione per la tutela dell’ambiente, per esempio favorendo la sostituzione dei motori», dichiara Alessandro Piana, vice presidente e assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca.
«I bandi, in particolare − aggiunge Piana − riguardano la misura 1.30 di diversificazione e nuove forme di reddito (137.681,76 euro con scadenza il 31 maggio), la 1.41 par 2 sull’efficienza energetica e la mitigazione dei cambiamenti climatici (47.556, 68 euro entro il 31 maggio), la 1.43 per interventi in infrastrutture nei porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca (204.714, 86 euro con termine il 30 settembre) e la 2.48 par 1 per investimenti produttivi destinati all’acquacoltura (108.338, 81 euro con scadenza il 31 maggio)».