Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,41% a 24.025 punti.
Tra i principali rialzi ci sono Pirelli (+3,37%), Telecom Italia (+2,96%) e Interpump Group (+2,58%), in calo Campari (-1,96%) e Prysmian (-1,9%).
Le Borse europee hanno aperto positive. Londra segna un +0,34% con il Ftse 100 a 6.743 punti. Francoforte registra un +0,09% con il Dax a quota 14.553 punti mentre Parigi è +0,23% con il Cac 40 a quota 6.004 punti.
Borse asiatiche in rialzo con gli investitori fiduciosi sulla ripresa dell’economia globale dopo l’approvazione del piano di stimolo Usa da 1.900 miliardi di dollari. Tokyo guadagna lo 0,60% e a seguire tutto il resto delle Piazze.
Oggi i mercati guardano soprattutto al consiglio direttivo della Bce. Dalla presidente, Christine Lagarde, gli investitori attendono rassicurazioni sul mantenimento di condizioni di finanziamento favorevoli, quindi sui tassi, nonostante ci sia anche chi ritiene il rialzo un segnale di ottimismo. In agenda poi l’asta di Btp, l’indice Thomson Reuters e sono in arrivo dall’Istat i dati sulle esportazioni delle regioni italiane nel 2020. Dagli Stati Uniti si attendono i dati sulle nuove richieste di sussidi.
Il prezzo del petrolio è in rialzo: il barile di greggio Wti con consegna ad aprile passa di mano a 64,74 dollari con una crescita dello 0,47%. Il Brent con consegna a maggio è scambiato a 68,18 dollari con un aumento dello 0,41%.
Nei cambi euro sostanzialmente stabile questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata poco dopo le 8.00 a 1,1930 dollari con un aumento dello 0,008%. Rispetto allo yen è in calo a 129,70 (-0,316%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in lieve diminuzione a 97 punti base. Il rendimento è a +0,64%.