L’approvazione da parte del Senato Usa del piano di stimolo per l’economia da 1.900 miliardi di dollari e il via libera dell’Ema al vaccino monodose J&J hanno entusiasmato le borse europee, che hanno chiuso tutte in forte rialzo. Francoforte segna +3,31%, Parigi +2,08, Madrid +1.9%, Londra +1,34%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +2,98%, Ftse Mib +3,12%, Ftse Aim Italia +0,81%. In contrazione lo spread Btp/Bund, attestato su 103 punti (variazione -2,85%, rendimento Btp 10 anni +0,75%, rendimento Bund 10 anni -0,28%)
A Piazza Affari l’andamento del Mib è stato determinato dai titoli Exor: la holding ha guadagnato il 5,09% dopo l’ingresso nel capitale di Louboutin con il 24% per 541 milioni, Stellantis il 5,86% nel giorno in cui l’assemblea degli azionisti ha dato via libera alla distribuzione delle azioni Faurecia e Cnh Industrial il 7,56%, grazie al recente acquisto di una quota di minoranza in Monarch Tractor. Diasorin (-2,47%) è unico titolo in rosso nel listino principale.
Sul fronte dei cambi, cala ancora l’euro nei confronti del dollaro e si attesta a 1,1858 dollari (da 1,1912 venerdì in chiusura). La divisa europea vale inoltre 129,07 yen (da 128,94), mentre il rapporto dollaro/yen è a 108,85 (108,24).
In ribasso il prezzo del petrolio: il future aprile sul Wti è scivolato dello 0,89% a 65,50 dollari al barile, mentre la consegna maggio sul Brent ha perso lo 0,87% a 68,76 dollari.