Uil Scuola e Uil Liguria chiedono alle istituzioni di “vaccinare contro il Covid 19 tutti gli operatori delle scuole della Liguria, docenti e Ata, a prescindere dalla residenza anagrafica o dall’iscrizione negli elenchi degli assistiti presso un medico di base della Regione Liguria”.
«Molti dipendenti scolastici, soprattutto con contratto a tempo determinato, non risiedono in Liguria, diversi sono pendolari – spiegano in una nota congiunta Alfonso Pittaluga e Ferdinando Agostino, rispettivamente segretario regionale Uil Liguria e segretario generale Uil Scuola Liguria – Se intendiamo salvaguardare lavoratrici e lavoratori della scuola e studenti con cui sono a contatto, ogni giorno, i lavoratori pendolari dello stesso comparto, l’accessibilità universale alla vaccinazione diventa inevitabile, anzi: doveroso».
L’area metropolitana di Genova e le province liguri devono poter contare su ambiti più ampi di intervento, secondo i sindacalisti: «Vaccinare questi lavoratori è doveroso in un’ottica di lotta alla pandemia. Confidiamo nell’osservanza del principio di eguaglianza dei cittadini garantito dalla Costituzione, a vantaggio della collettività, diversamente si rischia di incappare in un’ iniqua e ingiustificata disparità di trattamento, a parità di profilo professionale».