Oggi, lunedì 22 febbraio, sciopero nazionale di Autostrade.
Uno stop che riguarderà anche il primo tronco di Genova con le stesse modalità: saranno quattro le ore di astensione dal lavoro.
“Chiediamo che ci sia il pieno rispetto degli accordi sindacali nazionali e locali per il mantenimento del presidio 24 ore su 24 in tutti i caselli della rete Aspi – scrivono in una nota congiunta il segretario generale aggiunto della Fit Cisl Liguria Raffaele Lupia e il coordinatore regionale di Autostrade Giuseppe Sgotti – l’azienda deve tutelare i livelli occupazionali nei settori operativi per la difesa e il mantenimento dell’insieme dei servizi all’utenza affinché siano garantiti e adeguati al pedaggio corrisposto”.
Per i proponenti deve essere data una risposta occupazionale ai tanti precari “storici” dell’azienda. Lupia e Sgotti dicono no anche allo svuotamento degli uffici di direzione.
“Scioperiamo anche per avere maggiori garanzie per i dipendenti delle società del gruppo che non sono state citate nel piano industriale e siamo contro le esternalizzazioni di attività e il dumping contrattuale“.
Per quanto riguarda il comparto Esazione e personale turnista, compreso quello sottoposto alla regolamentazione dello sciopero, lo sciopero sarà previsto dalle 2 alle 6, dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22 (i turni spezzati e sfalsati sciopereranno in coincidenza delle fasce orarie sopraindicate). Invece lo sciopero del personale tecnico/amministrativo sarà previsto nelle ultime 4 ore della prestazione/turno di lavoro.