Dalle 8,30 di questa mattina è possibile prenotare le vaccinazioni anti-Covid, per gli aventi diritto, anche nelle farmacie liguri che effettuano servizio di prenotazione Cup.
È stata formalizzata oggi in Regione Liguria, alla presenza del presidente Giovanni Toti, l’intesa definita lo scorso 5 febbraio fra i vertici di Alisa, con il commissario straordinario Francesco Quaglia, il sub commissario e responsabile della prevenzione Filippo Ansaldi e il direttore della struttura complessa Politiche del farmaco Barbara Rebesco e l’Unione Ligure delle associazioni titolari di farmacia rappresentata dalla presidente Elisabetta Borachia, dal vicepresidente Giuseppe Castello, dal segretario Francesco Turrin e dalla direttrice Francesca Massa. L’accordo è stato sottoscritto anche da Assofarm, l’associazione delle farmacie pubbliche.
Per prenotare la vaccinazione sarà necessario recarsi nelle farmacie muniti di tessera sanitaria e di un numero di telefono cellulare: al cittadino verrà rilasciato un foglio riepilogativo contente i riferimenti della prenotazione (giorno, orario e luogo).
Sarà possibile prenotare anche per conto di altri soggetti portando con sé in farmacia la tessera sanitaria della persona da vaccinare, sempre indicando un numero di telefono cellulare. Il servizio di prenotazione sarà gratuito.
Commenta la presidente Elisabetta Borachia: «Le farmacie svolgeranno il proprio ruolo con professionalità, fiere di rendere un ulteriore servizio alla cittadinanza anche in questa battaglia fondamentale. Il concetto di farmacia come centro per molti servizi essenziali ha trovato un’altra applicazione concreta, a conferma dell’importanza del nostro ruolo sul territorio regionale, che copriamo capillarmente».
Sono circa 600 le farmacie presenti sul territorio della Liguria.
«Ringrazio i farmacisti per essere qui, che hanno collaborato in tutta questa lunghissima pandemia e sono compagni di strada consolidati – ha dichiarato il presidente Toti al termine della riunione – L’accordo che abbiamo siglato con i farmacisti vuole moltiplicare il sistema di prenotazione e in questo senso le farmacie svolgeranno un’importante attività di supporto ai canali già attivati e anche di supporto logistico ai medici di medicina generale per la distribuzione e somministrazione dei vaccini, assicurando la migliore conservazione del prodotto. A questo accordo si andrà ad aggiungere anche quello con i medici di medicina generale che è in fase di perfezionamento e consentirà di affrontare al meglio l’attuale fase vaccinale».