Fos spa ha ricevuto, attraverso la sua controllata T&G, l’approvazione, da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, del progetto Geo-Archeo, dedicato allo sviluppo digitale del patrimonio culturale rappresentato dai siti geo-archeologici.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Grafica Metelliana spa, Euphorbia srl, Sapienza Università di Roma e l’Università del Sannio di Benevento – capofila del progetto –, e prevede investimenti complessivi pari a 3,370 milioni di euro, finanziati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con un contributo a fondo perduto pari a 1,613 milioni di euro.
L’investimento di Fos, attraverso la sua controllata T&G, è pari a 0,792 milioni di Euro con un contributo a fondo perduto pari a 0,396 milioni di euro in 30 mesi. Il progetto intende promuovere e trasmettere i contenuti della conoscenza scientifica legata ai temi della geologia e dell’archeologia mediante strumenti digitali innovativi e renderli fruibili mediante la sensoristica IoT, oltre a estendere e valorizzare il ruolo culturale e la vocazione turistico-educazionale dei siti geoarcheologici attraverso lo sviluppo di strumenti innovativi a supporto della divulgazione delle conoscenze di geo-archeologia terrestre e sottomarina. Nuove strategie di marketing saranno adottate per la diffusione e promozione dei siti geoarcheologici , basate su paradigmi di intelligenza artificiale (AI).
La sperimentazione inizierà su due siti archeologici, uno terrestre e uno marino che diventeranno le location ideali per coniugare gli strumenti di divulgazione tradizionali con i nuovi strumenti legati al web e alla mobilità (App, virtual and augmented reality, 3D ecc..). Dal connubio degli strumenti verrà realizzata una comunicazione integrata per rendere l’experience completa.
«Il progetto Geo Archeo ci coinvolge ed emoziona – dichiara Enrico Botte – ad di Fos spa – perché l’obiettivo è la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale del nostro paese. La nostra azienda è sempre più focalizzata nel supporto digitale per la salvaguardia e la promozione del paesaggio, dell’archeologia e del patrimonio artistico italiano».