Avvio di seduta in forte calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede l’1,6% a 21.565 punti. Tra i titoli in evidenza c’è Leonardo, che guadagna il 2,7%. In calo Buzzi Unicem (-1,71%) e Bper Banca (-1,64%)
In rosso anche le principali Borse europee: Parigi cede l’1,62% a 5.421 punti, Londra l’1,62% a 6.420 punti, leggermente più cauta Francoforte (-1,4% a 13.474 punti).
Seduta difficile per le principali borse asiatiche dopo il calo della produzione industriale giapponese superiore alle stime in dicembre. Tokyo ha lasciato sul campo l’1,89%.
Sul fronte macro c’è attesa per il dato sulla disoccupazione in Germania. In arrivo dagli Usa i consumi di dicembre e alcuni indici sulla fiducia economica (Università di Chicago) e dei consumatori (Università del Michigan), insieme all’indice manifatturiero della Fed di Dallas.
Quotazioni del petrolio poco mosse in avvio di giornata. Il greggio Wti di riferimento sul mercato after hour di New York segna 52,20 dollari al barile, a fronte della quota di 52,34 dollari di ieri sera a New York. Il Brent scende dello 0,04% a 55,51 dollari al barile.
Nei cambi euro in calo in avvio di giornata: viene scambiato a 1,2100 dollari, a fronte della quotazione di 1,2125 dollari di ieri sera dopo la chiusura di Wall Street. Sullo yen la moneta unica segna 126,49
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in diminuzione a 117 punti base, scendendo poi a 115. Il rendimento è a +0,59%