La Liguria è al sedicesimo posto per numero di start up innovative al quarto trimestre 2020: 187. Erano 207 nel terzo trimestre, ma non è possibile sapere se questo calo è dovuto all’evoluzione della startup in impresa vera e propria o se la startup non ha superato i cinque anni di rodaggio e ha deciso di concludere la propria esperienza. I dati sono forniti dal registro imprese nazionale. Sul totale nazionale in percentuale vale l’1,57%, mentre il rapporto tra startup innovative sul totale delle nuove società di capitali della regione è di 2,73%.
Nuove società di capitali solo quelle costituite da non più di 5 anni, con ultimo fatturato dichiarato inferiore a 5 milioni di euro e in stato attivo.
A livello di distribuzione provinciale Genova è tra le prime 20 province italiane con 151 (19esimo posto) e una percentuale sul totale nazionale dell’1,27%.
La Spezia e Imperia sono nelle ultime 20 province: La Spezia con 14 e uno 0,12% è al 92esimo posto, Imperia con solo 9 e lo 0,08% è addirittura al 100° su 105. La spezia è al centesimo posto, invece, per densità provinciale, ovvero nel rapporto tra startup innovative sul totale di nuove società di capitali della provincia: 1%.
Cos’è una startup innovativa
Una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, non quotata, in possesso dei seguenti requisiti: è di nuova costituzione o costituita da meno di 5 anni;
ha sede principale in Italia, o in altro Paese membro dell’Ue o aderente allo spazio economico europeo, purché abbia una sede produttiva o una filiale in Italia;
presenta un valore annuo della produzione inferiore a 5 milioni di euro;
non distribuisce e non ha distribuito utili;
ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
non è costituita da fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;
possiede almeno uno dei tre seguenti indicatori di innovatività: 1. una quota pari al 15% del valore maggiore tra fatturato e costi annui è ascrivibile ad attività di ricerca e sviluppo; la forza lavoro complessiva è costituita per almeno 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno 2/3 da soci o collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di laurea magistrale; 3. l’impresa è titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto registrato (privativa industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario registrato.
Nel sito dedicato alle startup innovative nell’ambito del registro imprese, il trend di presenza per quanto riguarda la Liguria vede un’impennata nel 2020. Si tratta della presenza per anno nella sezione del registro imprese delle startup che risultano ancora oggi.
A oggi, rispetto ai dati dell’ultimo trimestre, le startup innovative liguri sono 191.