Chiusura in ribasso per le principali Borse europee al termine di una seduta contrassegnata dalla cautela. Gli investitori sono tuttora preoccupati per la diffusione della pandemia nonostante le campagne vaccinali siano già in corso sia in Europa sia negli Usa. Parigi segna -0,2%, Londra -0,65%, Francoforte -0,06%, Madrid -0,21%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,38%, Ftse Mib -0,33%, Ftse Aim Italia -0,06%. Vistoso ampliamento dello spread Btp/Bund, attestato su 113 punti (variazione +6,28%, rendimento Btp 10 anni +0,63%, rendimento Bund 10 anni-0,50%): l’approvazione del Recovery Fund in consiglio dei ministri prevista per questa sera non esclude una crisi di Governo subito dopo il varo del provvedimento.
A Piazza Affari tonfo di Prysmian (-6,02%), dopo che Clubtre, società controllata da Tamburi Investment Partners ha venduto 3,729% del capitale sociale del gruppo per un controvalore complessivo di 292,5 milioni di euro, al lordo di oneri e commissioni. In testa al Mib troviamo Mediolanum (+3,6%), dopo i dati sulla raccolta superiori alle attese, in una giornata positiva per il risparmio gestito con Azimut (+2,16%) e Fineco (+1,93%).
Sul fronte dei cambi, l’euro vale 1,2155 dollari (1,2164 in avvio e 1,2163 alla vigilia) e 126,645 yen (126,70 e 126,76). Il dollaro viene scambiato a 104,1775 yen.
In rialzo il prezzo del petrolio: il contratto consegna febbraio sul Wti sale dell’1,47% a 53,02 dollari al barile e quello scadenza marzo sul Brent del Mare del Nord dell’1,58% a 56,54 dollari al barile.