Gismondi 1754, società genovese che da sette generazioni produce gioielli di altissima gamma, quotata alla Borsa di Milano, conclude il 2020 mettendo a segno ulteriori tre vendite speciali per un controvalore totale pari a 463 mila euro.
Malgrado il difficile contesto di mercato determinato dal Covid-19, il “su misura” di Gismondi 1754 continua a riscuotere ottimi riscontri: nel periodo compreso tra il 24 e il 31 dicembre la società ha concluso ulteriori tre vendite di gioielli tailor made.
Nello specifico, si tratta di vendite su misura di un gioiello dal valore di 239 mila euro, venduto attraverso il canale retail diretto (negozio di St. Moritz); un set di gioielli dal valore di 161 mila euro attraverso il concessionario di St. Barth negli Usa; un set di gioielli della nuova collezione Genesi per un valore di 63 mila euro tramite il franchiser di Praga.
Nel complesso, quindi, nell’ultima settimana di dicembre Gismondi 1754 ha messo a segno special sales per un controvalore pari a 463 mila euro, che andranno a incrementare i risultati di fine anno della società, già preannunciati in crescita in termini di fatturato consolidato rispetto all’anno 2019.
Per Massimo Gismondi, ceo della società «il canale special sales si conferma un punto distintivo della nostra offerta e un driver importante del nostro business che il Covid-19, paradossalmente, ha reso ancor più strategico e determinante per fidelizzare i nostri clienti. Queste vendite vanno ad aggiungersi ai risultati positivi del canale wholesale già anticipati a metà di dicembre e ci consentiranno di chiudere l’anno in ulteriore crescita, proiettandoci sul nuovo anno con estrema fiducia».
Come già pubblicato nel calendario eventi societari per il 2021, il prossimo 20 gennaio il cda comunicherà i risultati del quarto trimestre 2020. La società tiene a ricordare che “quanto sopra esposto rappresenta la comunicazione di informazioni economiche oggettive alla data odierna e che, a oggi, non sono prevedibili gli effetti economici e gli impatti sul business che la pandemia in corso potrà avere nei prossimi mesi”.