La giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore al lavoro Gianni Berrino, ha approvato il Piano regionale di potenziamento dei Centri per l’Impiego e delle politiche attive del lavoro.
Si tratta di un documento richiesto a ciascuna Regione dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del Piano nazionale di Potenziamento.
«Andiamo a potenziare un servizio importante per tutti i cittadini in un momento di crisi occupazionale – commenta Berrino – Abbiamo approvato le linee programmatiche generali predisposte per la successiva ammissibilità degli interventi di carattere infrastrutturale e di rafforzamento dell’organico».
Le risorse totali per spese infrastrutturali assegnate alla Liguria ammontano a circa 19,5 milioni di euro da corrispondere una tantum. Le risorse totali per spese di personale, invece, ammontano a circa 19,3 milioni di euro, di cui 2,7 previsti per l’anno 2019, 6,3 per il 2020 e 10,3 per il 2021. Quest’ultima somma verrà corrisposta a regime previo invio di specifica rendicontazione delle assunzioni effettuate a partire dal 2021.