Renzo Piano, Marco Bucci, ma anche le aziende che hanno ricostruito il ponte sul Polcevera Salini spa, Fincantieri spa e Rina Consulting spa. Saranno loro i premiati alla dodicesima edizione di Arte, Scienza e Coscienza, il riconoscimento internazionale ideato da Claudio Melotto, organizzato da Infinity Foundation e dedicato a donne e uomini che si sono distinti negli ambiti del progresso umano dal punto di vista scientifico, artistico ed etico.
Dopo New York, Praga, Monaco, San Pietroburgo, Genova, Lecce, Milano e altre importanti città, quest’anno la consegna del prestigioso Premio Arte Scienza e Coscienza 2020 avrebbe dovuto tornare a Genova ai primi di dicembre, ma purtroppo la situazione creatasi con la pandemia non ha permesso di replicare dal vivo la tradizionale cerimonia.
Il modo in cui Genova si è “riscattata” dalla tragedia del crollo del ponte Morandi ne ha fatto elemento di propulsione per la città ed esempio per l’Italia intera. Gli elementi in evoluzione quest’anno sono quattro, e tra loro trovano un’ideale composizione. Anzitutto il conferimento del premio “Arte, Scienza e Coscienza”, con la sua lunga tradizione, a personaggi di rilievo della città di Genova, e la presentazione del libro di Alessandra Lancellotti e Stefano Termanini “Una nave ormeggiata in Valpolcevera”. Due anni di storia e lavoro dal Morandi al ponte Genova San Giorgio”, in uscita la prossima primavera, dedicato proprio alla resilienza dei genovesi dopo la tragedia del ponte Morandi.
Le novità sono costituite dalla trasformazione del premio “Arte, Scienza e Coscienza” in un appuntamento con base permanente a Genova, facendolo coincidere con la fondazione di un “Centro di ricerca e studio sulle energie moderne”, e la partnership con la Fondazione Enrico Mattei di Matelica, in collaborazione con il suo presidente, Aroldo Curzi Mattei, imprenditore, nipote di Enrico Mattei. A tutto ciò si aggiunge la prima esecuzione mondiale di musica inedita di Camillo Sivori (1815-1894), violinista e compositore genovese, “ambasciatore di Genova” ante-litteram.