Fede, cultura, tradizione, ambiente e paesaggio. Tutto questo nel percorso
pedonale che, dal centro di Rapallo, sale al Santuario di Montallegro. L’antica mulattiera, uno dei simboli della città, è stata di recente valorizzata tramite un progetto finanziato con un contributo della Compagnia di San Paolo.
Il progetto – che ha compreso, tra l’altro, il posizionamento di nuovi cartelli esplicativi lungo il tragitto e la realizzazione di un sito, salitamontallegro.it, dove sono reperibili tante curiosità relative alla mulattiera, al Santuario mariano e non solo – è stato portato a termine tempo fa. Mancava solo l’ultimo atto: il taglio del nastro. L’inaugurazione avrebbe dovuto prevedere una nutrita presenza di persone tra appassionati di trekking, massari dei Sestieri rapallesi (indissolubilmente legati al Santuario di Montallegro e a ciò che esso rappresenta per la città), alunni delle scuole (che hanno contribuito alla realizzazione del blog), cittadini. Così non è stato, causa stop alle manifestazioni dovuto alle normative anti-Covid.
«Nonostante permanga il divieto alla realizzazione di eventi, è però nostro obiettivo, con l’approssimarsi del Natale, dare un messaggio di speranza per il futuro e portare a conclusione il progetto con un’inaugurazione alternativa» spiega il sindaco Carlo Bagnasco. «Tutto ciò che gravita attorno al Santuario di Montallegro, cuore pulsante della storia e della vita di Rapallo e dei rapallesi, merita di essere valorizzato e trasmesso, in particolare alle nuove generazioni − evidenzia il presidente del consiglio comunale, Mentore Campodonico − Purtroppo, il protrarsi della pandemia non ci ha permesso di organizzare un’inaugurazione vera e propria, con tutti i crismi che questo progetto merita. Contiamo di farlo non appena sarà possibile, portando avanti anche altre iniziative che possano contribuire a promuovere quest’area ricca di pregio e di significato».
L’inaugurazione, quindi, è virtuale e rientra nell’ambito del più ampio contenitore “Rapallo da Camminare”, per la promozione della rete sentieristica. È effettuata tramite un video promozionale, realizzato dalla società Sporteventi, che promuove la Salita a Montallegro ed è già visualizzabile sui canali social del Comune di Rapallo.
Nell’ambito dell’inaugurazione, sempre Sporteventi ha organizzato una manifestazione sportiva legata al mondo del trail running, che si svolge in maniera alternativa sempre per la necessità di rispettare le normative anti contagio da Coronavirus. L’evento si chiama “Trail di Rapallo” e possono iscriversi cittadini e ospiti. Ogni partecipante, attraverso l’uso del gps (sul telefono o altro device), può percorrere in forma individuale un itinerario su due diverse distanze: Salita a Montallegro 2020 (su una distanza di 4 Km e con un dislivello di 620 metri) e Trail di Rapallo 2020 su una distanza di 17,5 Km e con un dislivello di 1382 metri.
Le gare non sono competitive, ma chi vorrà potrà inviare la registrazione gps al sito
www.traildirapallo.it e confrontare la propria performance con quella degli altri partecipanti. «Il turismo sportivo ha forti potenzialità ed è un importante veicolo per promuovere l’immagine della città − sottolinea Elisabetta Lai, assessore al Turismo − Ringrazio pertanto Sporteventi, che ha proposto l’iniziativa; e ancora, Cooperativa Dafne, che gestisce lo Iat del Comune di Rapallo, che si è impegnata nella realizzazione del progetto insieme con l’ente Parco di Portofino, e la Compagnia di San Paolo per il contributo che ha permesso di valorizzare questo percorso così caro ai rapallesi».
«Quella di abbinare il panorama del trail running alla salita a Montallegro è una combinazione che si è già rivelata vincente nell’ambito della Rea Palus Race − aggiunge il
consigliere allo Sport Vittorio Pellerano − Ringrazio quindi Sporteventi che, nonostante il
momento particolarmente complicato, è riuscita a trovare il modo di realizzare un evento
sportivo molto affascinante in totale sicurezza».