Un bando da 100 mila euro per la concessione di contributi a sostegno di stagioni teatrali realizzate in strutture del territorio di Genova e a parziale ristori del mancato fatturato causato dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. Lo ha deliberato oggi la giunta comunale di Genova su proposta dell’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso.
«Oggi abbiamo approvato le linee guida necessarie alla pubblicazione del prossimo bando – spiega l’assessore – le risorse, previste nella variazione di Bilancio approvato a novembre, serviranno a parziale ristoro del mancato fatturato da parte dei teatri della città che non fruiscono di altri contributi pubblici, che si sono visti costrette a sospendere la propria stagione la propria attività durante il lockdown. A seguito del dpcm dello scorso 24 ottobre, inoltre, la nostra amministrazione ha fortemente richiesto al governo, fin da subito, la riapertura di teatri, cinema e sale da concerto, con la sottoscrizione dell’appello al presidente del consiglio Conte insieme ai colleghi alla Cultura di altre 11 città italiane. Teatri, cinema e luoghi della cultura in generale hanno fatto investimenti enormi per la messa in sicurezza, in ossequioso rispetto delle norme anti Covid. Tutti i nostri sforzi sono rivolti al sostegno, facendo i conti con le esigue risorse a nostra disposizione, delle attività e delle imprese oggi al palo perché, una volta che il governo ne permetterà la riapertura, possano ripartire».
Il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati che abbiano programmato una stagione teatrale in una struttura con sede nel Comune di Genova nella stagione 2019/2020 e un programma per la stagione 2020/2021.
Possono presentare domanda solo i soggetti teatrali per i cui non sono previste altre forme di finanziamento (fondazioni lirico sinfoniche, i teatri nazionali e quelli di rilevante interesse culturale).
I criteri di valutazione da parte dell’apposita commissione sono la qualità artistica, ampliamento e fidelizzazione del pubblico, le attività sul territorio, la continuità dell’attività anche online, l’impatto economico delle restrizioni Covid sul fatturato.