La Borsa di Milano ha aperto piatta. Il primo indice Ftse Mib segna -0,05% a 21.306 punti. Tra i titoli in evidenza c’è Atlantia che guadagna il 2,87%. In calo Leonardo (-1,27%) e Amplifon (-1,16%).
Borse europee poco mosse in avvio. La prese di beneficio sono bilanciate dalle buone notizie sull’arrivo dei vaccini contro il coronavirus. Avvio di seduta piatto per Francoforte e Parigi (-0,06%) mentre Londra è più debole Londra (-0,2%).
Le Borse asiatiche hanno chiuso in ordine sparso. Tokyo è tra quelle positive: +0,42%.
Sul fronte macroeconomico in arrivo i dati sulla bilancia commerciale italiana. Dagli Stati Uniti raffica di dati. Prevista la produzione industriale e le scorte delle imprese. In arrivo anche gli indici sui prezzi delle importazioni e vendite al dettaglio. C’è attesa per l’intervento della presidente della Bce Christine Lagarde e del governatore della Bank of England Andrew Bailey.
Quotazioni del petrolio in crescita sul mercato after hour di New York, spinti dai progressi sul vaccino per il Coronavirus e in vista del nuovo meeting dell’Opec+. Il greggio Wti guadagna lo 0,75% a 41,65 dollari al barile. Il Brent sale dello 0,94% a 44,23 dollari.
Nei cambi l’euro che passa di mano a 1,1855 sul dollaro (1,1852 ieri sera dopo la chiusura di Wall street). La moneta unica europea cede lievemente nei confronti dello yen a 123,96.
Lo spread tra Btp decennale italiano e il corrispondente Bund tedesco è sostanzialmente stabile a +115 punti base. Il rendimento è a +0,61%.