Casi di Covid in aumento del 26% in Liguria la scorsa settimana. Ma nella nostra regione il coronavirus cresce a ritmo meno sostenuto rispetto a gran parte del resto d’Italia. Restano tra i più alti d’Italia i valori dei casi e dei ricoverati con sintomi ogni 100 mila abitanti. Sono gli ultimi dati sull’emergenza sanitaria forniti dalla Fondazione Gimbe.
Insieme alla Liguria, mostrano performance in miglioramento nell’ultima settimana (28 ottobre-3 novembre) rispetto a quella precedente anche Calabria, Lazio, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta.
Gli incrementi meno sostenuti del Paese, oltre che in Liguria, si registrano anche in Emilia Romagna (+24,1%), Provincia di Trento (+18,2%) e Sardegna (28,1%).Nella settimana presa in esame Gimbe evidenzia l’incremento esponenziale nel trend dei nuovi casi (195.051 vs 130.329), in parte per l’aumento dei casi testati (817.717 vs 722.570), ma soprattutto per l’ulteriore incremento del rapporto positivi/casi testati (23,9% vs 18%). In Liguria questo rapporto arriva addirittura al 37% ed è il quarto più alto d’Italia dopo Trento, Valle d’Aosta e Veneto, tutti ben oltre il 40%.
Nella nostra regione il numero dei casi attualmente positivi per 100 mila abitanti è di 634, resta alto il numero dei ricoverati con sintomi ogni 100 mila abitanti: sono 74 (terzo valore dopo Piemonte e Valle d’Aosta, la media nazionale è di 35). I ricoverati in terapia intensiva (sempre ogni 100mila abitanti) sono invece 4,1, settimo valore in Italia, la media nazionale è pari al 3,7.