L’Eblig (Ente bilaterale ligure) ha erogato le risorse della cassa integrazione Covid-19, appena giunte dal ministero del Lavoro, a oltre 16 mila lavoratori, per un importo complessivo di 35 milioni di euro.
L’Eblig è l’ente bilaterale ligure che si occupa dell’artigianato, in particolare dei temi della formazione e dell’apprendistato, della sicurezza in ambito lavorativo, dell’occupazione e della cassa integrazione per i dipendenti. All’Ente aderiscono 7.080 aziende e 15.732 lavoratori, che annualmente possono accedere ai contributi stanziati per favorire lo sviluppo armonico del sistema impresa ligure, ossia dei lavoratori e delle loro imprese. Per maggiori informazioni: www.eblig.it
«Abbiamo deciso di integrare le risorse dell’Eblig – evidenzia Andrea Benveduti, assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria – con un contributo di 50 mila per aiutare un pezzo importante del nostro tessuto produttivo, rappresentato dalle migliaia di imprese artigiane liguri con dipendenti».
«In un periodo particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo – sottolinea Luca Costi, presidente dell’Ente Bilaterale – ci fa particolarmente piacere sostenere concretamente le imprese liguri con contributi anche per altre tipologie di interventi, dall’occupazione alla maternità, dall’innovazione agli eventi eccezionali».
«Tra gli interventi finanziati – spiega Piero Billò, vicepresidente Eblig – risulta di particolare interesse per i lavoratori, quello sulla cosiddetta carenza dei primi tre giorni della malattia integrando parzialmente la mancata copertura conseguente alla applicazione delle norme in essere come la normativa generale Inps e quella del ccnl artigiani».
«I contributi – conclude Laura Viacava, direttore Eblig – saranno consegnati a 233 imprese e lavoratori per un importo di circa 150 mila euro. Gli interventi finanziati riguardano le assunzioni, sostegno alla maternità, le imprese colpite da eventi eccezionali e quelle che hanno investito in qualità e innovazione».