Visto l’evolversi della situazione epidemiologica, per limitare al massimo la possibilità di assembramenti, il sindaco di Genova Marco Bucci ha firmato l’ordinanza che dispone, fino al 23 novembre, limitazioni di mobilità su tutto il territorio comunale dalle 21 alle 6 del mattino successivo, per contenere il contagio da Covid-19.
Non si tratta di coprifuoco, ma di “zona di attenzione”: è consentita la possibilità di accesso e deflusso dalle abitazioni private e dagli esercizi commerciali legittimamente aperti. Sono consentiti gli spostamenti determinati da comprovate esigenze lavorative, attività sportiva o motoria individuale, situazioni di necessità o motivi di salute.
Per effetto del costante e rapido aumento dei contagi, “si è resa necessaria l’ordinanza – comunica la nota di Palazzo Tursi – al fine di evitare occasioni di concentrazione e aggregazione di persone che possano favorire, per la loro naturale dinamicità, un’attenuazione, anche involontaria, del grado di osservanza sia delle misure riguardanti il distanziamento interpersonale, sia del divieto di assembramento. L’ordinanza consente comunque la mobilità dei cittadini, con le comprovate esigenze di cui sopra”.