Gli imprenditori genovesi non si arrendono e sfidano la crisi aprendo nuove attività in centro storico, nella parte dei vicoli che da San Lorenzo portano in piazza delle Erbe.
Una concentrazione di aperture nel Civ Genovino, aderente a Confcommercio, a pochi metri dal Distretto del Design, il DiDe, dove imprenditori lungimiranti, per primi, hanno creduto e investito sul territorio.
Sabato inaugura “Janua” una cantina storica culturale, un progetto voluto da Andrea Bruzzone, famoso produttore di vini e liquori, che ha voluto portare la Valpolcevera e i suoi prodotti nel cuore di Genova; Janua è un punto vendita, ma nono solo, nel progetto ci sono anche un museo della tradizione contadina, una sala degustazione e una cantina di affinamento. L’inaugurazione è prevista nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 dalle 10 alle 20, con un punto di raccolta in piazza Matteotti per gestire gli accessi rispettando le norme anticovid.
Anche altre attività hanno già inaugurato dopo i lunghi mesi di lockdown, Roast ‘n rol”l e da qualche giorno anche “Mescite”, si sono aggiunte alle aperture di attività nella zona intorno a piazza delle Erbe, a pochi passi da Palazzo Ducale; in meno di un anno infatti, oltre a Rooster e Masetto, ormai gli storici del panino take away, hanno aperto anche Raviolhouse e Masserja creando nella zona un vero e proprio quartiere del food di qualità.
«Il piccolo commercio – commenta il presidente di Confcommercio Paolo Odone – si conferma presidio e sicurezza per i nostri vicoli. Siamo felici, come Confcommercio, che un nostro Civ possa contare di una rete di imprenditori capaci e professionali, che hanno deciso di investire in centro storico e che resistono nonostante il periodo di forte crisi. Come associazione non possiamo che restare al loro fianco dando supporto e assistenza coi nostri uffici come abbiamo sempre fatto con tutte le nostre imprese associate».