Anche la Festa dei Mondi 2020 ha dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria: doveva svolgersi a maggio, ma è slittata dal 5 al 7 ottobre. La location resta la stessa: il Porto Antico di Genova.
Sarà un’edizione speciale incentrata sui laboratori enogastronomici, in attesa di tornare all’affollata normalità dell’edizione 2021.
Nata nel 2015 come Carnevale dei Mondi, la festa ha fatto crescere di anno in anno il progetto e la missione, per offrire occasioni di conoscenza, di scambio e di avvicinamento tra le diverse culture che vivono a Genova.
Un evento che è arrivato a rappresentare ben 40 Paesi, con un pubblico sempre più numeroso (circa 10 mila presenze nell’edizione del 2019) e così tornerà a essere nel 2021, quando intorno al tema “Paesi, Storie e Costumi” le rappresentanze di tanti Paesi presenteranno le loro tradizioni nel corso di un’intera settimana di laboratori per le scuole, workshop per gli adulti, feste e parate spettacolari all’insegna della gastronomia e dell’artigianato, della musica e del folklore.
Per mantenere sempre vivo lo spirito di accoglienza che contraddistingue l’evento, nonostante le difficoltà del momento, la Festa dei Mondi ritorna anche in questo 2020 in un’edizione ridotta, ma sempre interessante.
In collaborazione con Eataly Genova, dal 5 al 7 ottobre, verranno organizzati una serie di “workshop gastronomici” che guideranno tutti i partecipanti in un giro del mondo culinario, da un piatto tipico all’altro: dalla cucina del continente africano proposta dall’Associazione Semiforesti (6 ottobre), alle ricette del Portogallo con il ristorante O Boteco (7 ottobre), fino all’Agenzia Consolare Usa che curerà una originale cucina Tex Mex salutare, una rassegna sui dolci americani, e una panoramica sulla cucina del Sud (5 ottobre).
Workshop gastronomici e lezioni di cucina si svolgeranno nello Spazio didattico di Eataly Genova e saranno a pagamento e con prenotazione obbligatoria, direttamente in negozio o sul sito.