Oltre 200 milioni di investimenti in Liguria previsti nel Piano di Sviluppo della rete elettrica di Terna, società proprietaria della rete di trasmissione nazionale italiana dell’elettricità ad alta e altissima tensione, presente nella nostra regione con più di 60 dipendenti, 2.046 km di linee elettriche e 24 stazioni.
Di queste risorse, 125 milioni sono destinati a interventi per il rinnovo e la manutenzione della rete esistente: «L’obiettivo è rendere il servizio più efficiente e sostenibile», spiega a Liguria Business Journal Francesco Bonci, responsabile della Direzione territoriale Nord Ovesta di Terna, presente oggi a Genova per la presentazione del progetto “La mia metropolitana”, di cui la società elettrica è sponsor.
Sul totale delle risorse previste nel piano, 50 milioni sono destinati al riassetto della rete elettrica a Genova: «Di questi, 25 milioni di euro sono già stati spesi − spiega Bonci − L’ultimo cantiere, lavori per 7 milioni di euro, è stato chiuso il 19 agosto scorso: si tratta del nuovo collegamento in cavo interrato tra Genova Termica a Erzelli. Tra qualche settimana apriremo un nuovo cantiere sulla dorsale Molassana-Borgoratti». Si tratta del potenziamento dell’elettrodotto a 132 kV, con interramento del tratto in ingresso a Borgoratti, che consentirà anche la demolizione di 8 sostegni posti sulla riva del torrente Sturla.
«Altri 17 milioni di euro serviranno per l’ammodernamento dell’importante stazione elettrica situata a Erzelli», aggiunge il direttore territoriale Nord Ovest.
Tra gli altri interventi portati a termine tra 2019 e 2020, il nuovo collegamento interrato 132 kV Molassana-Canevari, dopo la sostituzione del vecchio cavo in olio fluido risalente agli anni Ottanta, e il completamento di altri due elettrodotti in cavo 132 kV necessari per favorire l’incremento delle attività portuali.