Dopo la storica promozione dello Spezia in serie A di ieri sera, la giunta Peracchini ha stanziato 40 mila euro, prelevati dal fondo di riserva, per l’affidamento dell’incarico professionale di progettazione di fattibilità tecnica e economica dell’adeguamento dello Stadio Picco (foto da Wikipedia: William Domenichini), così da poter raggiungere la capienza minima richiesta e quanto altro previsto dalle regole della Lega Seria A per lo svolgimento del campionato in città.
La richiesta della deroga per utilizzare lo Stadio Picco in questo campionato sarà avanzata dalla società Spezia Calcio, che in accordo con il Comune della Spezia realizzerà i necessari lavori richiesti, quali l’implementazione dell’impianto di illuminazione, nuova area regia Tv, nuova sala stampa, nuovi servizi igienici, eccetera.
Entro il 24 agosto, data di iscrizione del massimo campionato, lo Spezia Calcio indicherà lo stadio in cui la squadra andrà a giocare, in attesa degli interventi di adeguamento del Picco.
«La giunta – spiega il sindaco Pierluigi Peracchini – si è riunita per deliberare l’affidamento dello studio del progetto di ammodernamento complessivo dello stadio Picco per adeguarlo, nel più breve tempo possibile, alla serie A perché si consenta, una volta finita l’emergenza coronavirus che attualmente impedisce ai tifosi di essere partecipi della propria squadra, di continuare a seguire con ancora più passione lo Spezia nella sua Città. Inoltre con lo Spezia Calcio stiamo definendo un accordo per i lavori necessari immediatamente ad avere la deroga in base alla legge 210 del 2005 e quindi giocare al Picco prima possibile. Per questa operazione devo ringraziare ancora una volta la società che, in profonda sinergia con l’amministrazione, ha dimostrato di credere nella nostra struttura anticipando le risorse necessarie che le verranno poi restituite entro la fine dell’anno».
L’occasione di avere lo Spezia nella massima serie calcistica, secondo l’amministrazione Peracchini porterà a tutta la città, direttamente e indirettamente, visibilità, opportunità turistiche e promozione del territorio.