Apertura positiva per le principali Borse europee. Bene Parigi (+0,56%) a 4.916,96 punti, seguita da Francoforte (+0,53%) a 12.667,12 punti, e Londra (+0,68%) a 6.077 punti pochi minuti dopo l’apertura. Positiva anche Milano, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,78% e si porta a 19.766 punti.
In Asia la Borsa di Tokyo termina la seduta col segno meno, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo i recenti rialzi, in attesa di maggiori indicazioni dalla stagione delle trimestrali e i dati macroeconomici dagli Usa. Il Nikkei mostra una variazione appena negativa dello 0,26%, a quota 22.514,85, e un guadagno di 58 punti.
A Piazza Affari guadagna Tim dopo pochi minuti dall’apertura di Borsa (+2,9%) a 0,38 euro, nella giornata che segue i conti del semestre e la frenata su Kkr del governo, che preme sulla rete unica. In evidenza anche i bancari (Banca popolare Emilia Romagna +4,68%, Intesa +4,19%, Ubi Banca +3,13%), con lo spread a quota 155 punti base, rendimento del Btp decennale benchmark all’1,01%.
I cambi: euro ancora in lieve rialzo sul dollaro in avvio di mattinata. La moneta unica europea passa di mano a quota 1,1813 contro il dollaro a fronte del valore di 1,1802 di ieri sera a New York. Sullo yen la moneta unica scende invece a quota 124,8
Quotazioni del petrolio poco mosse sul mercato after hour di New York dopo i rialzi di ieri, sui dati delle scorte in calo. Il Wti con consegna a settembre passa di mano a 41,6 dollari l’oncia; il Brent segna 44,4 dollari al barile.