Nel I trimestre 2020 il mercato immobiliare residenziale ligure segna una battuta d’arresto, soprattutto a causa del lockdown. Secondo l’elaborazione del Centro Studi di Abitare Co. (società di intermediazione immobiliare focalizzata sulle nuove residenze) sui dati forniti dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, le compravendite di abitazioni nella regione sono calate rispetto allo stesso trimestre del 2019 del -18,6% (la media nazionale è del -15,5%), con 4.264 transazioni. La Liguria si posiziona tra le regioni al 4° posto per calo percentuale più marcato.
A livello territoriale, nel I trimestre 2020 si registra una flessione delle compravendite in tutte le province liguri, con i valori più marcati a Savona (-25,0%). Seguono Genova (-19,8%), Imperia (-14,6%) e La Spezia (-6,5%).
Le province che hanno registrato il maggior numero di compravendite sono state, nell’ordine, Genova (2.171), Savona (844), Imperia (693) e La Spezia (556).
E sul fronte dei prezzi? Tra le città capoluogo di provincia, Imperia è la più cara, con prezzi che si attestano sui 1.930 euro al mq, seguita dalla Spezia con 1.910, Savona con 1.900 e Genova con 1.500.