La Borsa di Milano ha aperto in calo. Il Ftse Mib segna un -0,36% a 20.207 punti, cercando il rimbalzo nel corso dei primi scambi. Continua a guadagnare Atlantia (+2,04%), bene anche Tenaris (+1,81%) e Prysmian (+1,6%). In calo Moncler (-0,87%).
Borse europee negative all’avvio: Parigi registra una flessione dello 0,64%, a quota 5.076,52. Francoforte è in calo dello 0,57%, a quota 12.857,3. Il Ftse 100 di Londra segna in avvio un -0,33%.
Nei mercati asiatici in pesante rosso le piazze cinesi ancora aperte, nonostante il Pil del secondo trimestre sia cresciuto oltre le aspettative. Più contenuto il calo di Tokyo (-0,76%).
Oggi sul fronte macro si attendono le indicazioni di politica monetaria da parte della Bce, così come quelle del Tesoro Usa. In Europa già diffuso il dato sulle immatricolazioni di giugno: -24,1%. Oggi occhi sull’inflazione in Francia e sulla bilancia commerciale italiana. Dagli Stati Uniti previsti i sussidi di disoccupazione, le vendite al dettaglio e gli indici Fed di Filadelfia, insieme alle alle scorte di magazzino.
Quotazioni del petrolio in lieve calo dopo i rialzi della vigilia che hanno portato i prezzi ai massimi da 4 mesi. Il greggio Wti resta sopra i 40 dollari al barile a 40,5. Il Brent perde lo 0,6% a 43,52 dollari.
Nei cambi euro in lieve calo sul dollaro in avvio di giornata. La moneta unica europea passa di mano a 1,1395 sul dollaro a fronte del valore di 1,1408 di ieri sera a New York. Sullo yen la moneta unica è a quota 121,87.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 167 punti base. Il rendimento è a +1,21%.