«Dopo il pressing portato avanti dalla Conferenza delle Regioni finalmente è stato approvato dalla Commissione Bilancio della Camera un emendamento al decreto rilancio per l’estensione fino al 2033 delle concessioni balneari. Sono contento, lo dico da ligure e da coordinatore del tavolo nazionale del demanio, ben venga questo atto rafforzativo del Parlamento della Legge 145 emanata dal precedente Governo che prevedeva l’estensione delle concessioni. Ora però l’augurio è che questo atto ponga finalmente fine a tutte le incertezze in vista del superamento della direttiva Bolkestein». Lo ha detto l’assessore regionale ligure Marco Scajola, coordinatore del tavolo nazionale sul Demanio della Conferenza delle Regioni.
«Ora si ponga fine – conclude Scajola – a tutte le incertezze che hanno creato problemi a un settore strategico per l’Italia e per la nostra regione costituito dalle imprese balneari, ma anche da altre realtà che hanno necessità di avere un orizzonte ampio per poter investire. Il governo superi definitivamente la decennale questione della Bolkestein, chiarendo che le concessioni demaniali marittime non debbano essere comprese in una direttiva che parla di servizi e non di beni, come lo stesso Bolkestein aveva ribadito nel corso di un incontro di qualche anno fa, dicendo a chiare lettere che l’Italia non rientrava nella sua direttiva».