Le notizie negative arrivate dagli Usa con il forte calo di Wall Street causato dal record dei casi Covid e dagli stress test della Fed che ha imposto alle grandi banche Usa il blocco dei piani di buyback e il divieto di aumentare i dividendi nel terzo trimestre hannodiffuso pessimismo sui mercati finanziari e quasi tutte le principali borse europee hanno chiuso in rosso. Francoforte segna -0,73%, Parigi -0,18%, Londra +0,2%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,50% e Ftse Mib -0,57%. Poco mosso lo spread a 181 punti (+0,26%).
A Piazza Affari hanno registrato i peggiori risultati sul Mib Saipem (-4,57%) in scia alal debolezza del petrolio, Mediobanca (-4,02%), Telecom (-3,76%) nel giorno in cui e’ emerso che sono stati carpiti oltre un milione di dati sensibili dei clienti, Banco Bpm (-3,75%). Dopo l’ok Consob all’ops di Intesa Sanpaolo su Ubi, la prima ha registrato -1,47%, la seconda -0,87%. In particolare hanno sofferto i finanziari: Ftse Italia Financial Services ha chiuso la giornata a quota 78.057,7 con una perdita di 1.242,7 punti rispetto alla chiusura precedente. Andamento negativo anche per l’indice Euro Stoxx Financial Services che arretra a 487, dopo una partenza a 492.
Sul mercato dei cambi, l’euro-dollaro resta a 1,123 mentre la divisa europea vale 120,173 yen (da 120,2). Il rapporto dollaro/yen è a 107,291 (da 107,19).
Petrolio debole con il Wti consegna ad agosto scambiato a 38 dollari (-1,8%) e il Brent a 40,5 dollari al barile (-1,1 per cento).