Atp ha presentato a Montoggio il primo lotto dei nuovi mezzi acquistati per la Valle Scrivia e il ritorno del servizio Bike Bus, che aveva avuto un buon successo un anno fa e che oggi torna ancora più di moda, visto anche il forte incremento di ciclisti e biker.
I nuovi bus sono “Indcar Mobi City“.
I due mezzi, che verranno utilizzati sulla linea di Montoggio misurano 8.50 metri e montano una motorizzazione Euro 6; sono dotati delle migliori dotazioni di bordo quanto a tecnologie, standard di sicurezza e comfort di viaggio, compresa la rete wi-fi gratuita che consentirà alla clientela di utilizzare i propri dispositivi in mobilità.
Sono caratterizzati da due porte di cui la posteriore più ampia, per consentire la salita a bordo di passeggero disabile. I bus prevedono la postazione per il trasporto di passeggero diversamente abile nonché la pedana manuale per la movimentazione da terra a bordo; previsti anche 4 posti identificati per passeggeri con ridotta capacità motoria.
In totale i posti a sedere sono 26+2, in base all’utilizzo o meno della zona disabile, più 5 ulteriori posti in piedi.
L’impianto di riscaldamento e di aria condizionata è indipendente per passeggeri e autista. I bus sono dotati videosorveglianza interna che consente la geolocalizzazione del mezzo, infine, la superficie vetrata è ad alta rifrazione solare.
«In questi ultimi anni abbiamo abbassato sensibilmente l’età media dei mezzi e lo abbiamo fatto senza privilegiare alcune linee rispetto alle altre; proprio nelle vallate, a cominciare da quelle del genovesato, ci sono stati gli investimenti più importanti – dice Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio – questa politica ha pagato, visto il gradimento dei nostri
passeggeri».
Il sindaco di Montoggio, Mauro Fantoni, commenta: «Ringrazio Atp per questa importante novità e anche per la capacità di ascolto che ha dimostrato».
Per Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana «Atp rappresenta un esempio e un significativo caso di azienda pubblica che non solo funziona, ma investe e riesce a chiudere i bilanci in attivo. In questi anni di politica attenta siamo riusciti a risollevare una società sull’orlo del fallimento, facendola diventare un’azienda che
guarda al futuro e che tiene in grande considerazione il territorio».
Nel corso della giornata è stata presentato anche il nuovo servizio Bike Bus: un mezzo con 19 posti a sedere, che si rivolge principalmente a operatori turistici, gruppi di sportivi, appassionati di mountain bike e ciclo turismo che desiderano raggiungere le località dell’entroterra appenninico attrezzate con percorsi e strutture alle attività su due
ruote.
Il Bike Bus funzionerà in particolare nell’area del parco dell’Antola, ovvero in Valle Scrivia e Val Trebbia. Non a caso all’iniziativa ha partecipato anche la presidente del Parco dell’Antola, Daniela Segale.
Per quanto riguarda la modalità di funzionamento, le bici verranno trasportate con un apposito cargo agganciato al mezzo; in piena sicurezza e senza alcuna fatica per gli sportivi. Il Bike Bus si potrà prenotare al numero verde 800499999, con almeno 24 ore di anticipo. Le biciclette che possono essere trasportate per ogni viaggio sono al massimo 12.