«I dati sull’epidemia di oggi sono in linea con quelli degli ultimi giorni, le aperture non hanno interferito con l’andamento di discesa costante del coronavirus nella nostra regione. Partita in Liguria e in altre tre regioni la sperimentazione della app Immuni: molte persone l’hanno già scaricata e la sanità di Regione Liguria si è messa a disposizione. È necessario cercare di fare tutto quello che può essere utile e possa rendere agevole il tracciamento delle persone positive, sperando ovviamente che tutto questo non serva e il virus continui a calare».
Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione coronavirus nella nostra regione.
A proposito dell’app Immuni, il ministro per l’innovazione Pisano, in un messaggio di ringraziamento alla Liguria, tra le prime regioni italiane ad adottarla, ha precisato: «Il nostro obiettivo non è sostituirci al lavoro dei medici e del personale sanitario ma dare uno strumento in più per individuare e fermare tempestivamente eventuali nuovi focolai. Tutti sappiamo che i dati degli ultimi giorni sono meno pesanti di quelli delle settimane scorse, ma dobbiamo considerare che la ripresa degli spostamenti ci richiede attenzione e precauzioni come quelle che giustamente il ministero della salute e i sistemi sanitari regionali ci ricordano».
«Vi sarò grata se contribuirete a far sapere ai cittadini che l’app è gratuita, volontaria, non memorizza nessun dato che possa compromettere la tutela della privacy di ciascuno di noi e non geolocalizza», conclude.
Intanto questa mattina è in programma un incontro con le direzioni sociosanitarie delle diverse Asl per decidere la data di partenza del nuovo Cup. «Nel mentre stiamo smaltendo le prenotazioni pregresse che erano state sospese», ricorda l’assessore alla Sanità Sonia Viale.