Al via oggi il progetto IlMare@home sostenuto da Regione Liguria per portare i fondali dell’Area Marina Protetta di Portofino nelle scuole liguri, grazie alla possibilità per gli studenti di collegarsi in videoconferenza. In questo modo la didattica a distanza si arricchisce con un’offerta in più per le scuole che vogliono offrire un’opportunità ai loro ragazzi, aderendo all’iniziativa attuata in collaborazione con la cooperativa Ziguele.
Previsti 10 laboratori a distanza di semplice accesso e in grado di coinvolgere fino a 100 partecipanti alla volta. Si tratta di un’iniziativa fortemente interattiva che, facendo leva sulla curiosità dei ragazzi, li spinge a interagire ponendo domande in diretta o scrivendo nell’apposita chat. A dare il via al progetto è stata, oggi, l’assessore all’Istruzione e Formazione di Regione Liguria, Ilaria Cavo, che ha partecipato direttamente al laboratorio in videoconferenza insieme all’Istituto Nautico S. Giorgio di Genova per salutare gli operatori, i docenti e i ragazzi collegati.
«Regione Liguria ha voluto dare un’opportunità in più per le lezioni a distanza, stimolando la vostra curiosità − ha detto l’assessore rivolgendosi agli studenti – È importante sfruttare il più possibile anche questo momento di formazione a distanza, promuovendo sia la didattica tradizionale, sia le particolarità della nostra regione e del nostro territorio. IlMare@home è un progetto che ha la forza di spiegare la scienza e la natura in maniera coinvolgente e di valorizzare, nello stesso tempo, i nostri fondali e il nostro mare. È un modo per continuare virtualmente la scuola e andare contemporaneamente a lezione di Liguria».
«Durante la videoconferenza – ha proseguito l’assessore – i ragazzi sono stati stimolati su moltissimi argomenti: è stato spiegato che cos’è il plancton, quali sono le specie che abitano il nostro mare, abbiamo incontrato stelle marine, scoperto che hanno gli occhi, le spugne e numerosi esemplari di pesce sciarrano scriba. È stato bello vedere i messaggi incuriositi degli studenti, le loro risposte e il loro apprezzamenti alla fine della lezione: un incoraggiamento per i prossimi laboratori previsti dal progetto. IlMare@home è un progetto innovativo che pone in sinergia l’innovazione tecnologica e le scienze naturali, consentendo ai ragazzi di conoscere il loro territorio anche da casa e aiutandoli ad accorciare le distanze con i loro compagni e insegnanti».
I laboratori, che hanno una durata di circa 2 ore, prevedono l’intervento di un video operatore subacqueo (Luca Tassara /Alfonso Sabella) che realizza una vera e propria videoconferenza dal fondo del mare, trasmettendo in diretta le immagini della sua esplorazione subacquea nei fondali dell’Area Marina Protetta di Portofino. Il viaggio nei fondali è poi accompagnato dalle parole della biologa Maddalena Fava, che illustra agli studenti tutto ciò che il sub incontra durante l’immersione.
I laboratori dedicati alle scuole liguri prevedono il coinvolgimento di numerosi istituti: l’Istituto Nautico Sauro della Spezia, il Nautico S. Giorgio di Genova (13 maggio), l’IC Foce Scuola Secondaria (21 maggio), l’IC Quezzi (15 maggio), l’Istituto Alberghiero Marco Polo di Calvari (16 maggio), l’IC Terralba Primaria di Genova (19 maggio), l’IC Rapallo Primaria Pascoli (20 maggio), l’IC Valle Stura Primaria di Campoligure, Rossiglione e Tiglieto (29 maggio), l’IC Sassello Scuola Primaria (22 maggio), l’Istituto Ruffini – Aicardi di Sanremo/Arma di Taggia (18 maggio).