Leonardo ha sottoscritto nuove linee di credito con un pool di banche internazionali per un valore di 2 miliardi di euro. Questo importo, sommato alle disponibilità liquide e alle linee di credito preesistenti, consente a Leonardo di contare su una liquidità totale di oltre 5 miliardi di euro.
Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, ha commentato: «Le due nuove linee di credito rappresentano una ulteriore conferma dell’impegno di Leonardo nel perseguire una strategia finanziaria disciplinata anche in un periodo eccezionale come questo. Questa operazione consentirà di rafforzare ulteriormente la liquidità del Gruppo e garantire adeguata flessibilità finanziaria nel mutato contesto economico causato dalla pandemia Covid-19».
Le linee di credito hanno una durata di 24 mesi e non prevedono covenant finanziari. Sono state oversubscribed, confermando la solidità del merito di credito di Leonardo sul mercato finanziario. Il pool di banche è composto da:
Mandated Lead Arrangers e Bookrunners: Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo), BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, UniCredit
Lead Arranger: Banco BPM
Co-Arrangers: UBI Banca, HSBC, NatWest, Société Générale
Crédit Agricole CIB e UniCredit hanno assunto i ruoli di Coordinator e Documentation Bank. Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo) e BNL Gruppo BNP Paribas assumeranno i ruoli di Agent Bank. Linklaters e Clifford Chance, quali consulenti legali, hanno assistito rispettivamente il pool di banche e Leonardo.