Oltre 100 milioni di euro per il sostegno alle imprese, al lavoro e alle famiglie per far fronte al Covid-19 e per la ripartenza del sistema. La Regione Liguria ha riassunto tutte le misure economiche tra fondi di rotazione (l’obbligo del ritorno è di legge), di garanzia e contributi a fondo perduto «i nostri preferiti in questo momento – afferma l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – visto che non ha senso indebitare ulteriormente le imprese», a cui si sommano una serie di interventi sul fronte sanitario e della Protezione civile indispensabili per affrontare l’emergenza.
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Per i liberi professionisti e le partite Iva
Contributi a fondo perduto: fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per sostenere e-commerce e smart working; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per i piccoli commercianti
finanziamenti fino a 30 mila euro per sostenere la liquidità d’impresa; in caso di impresa di capitale, esiste la possibilità di acquisizione di una quota di partecipazione minoritaria fino a 125 mila euro attraverso Filse.
Per le botteghe dell’entroterra
Finanziamenti fino a 30 mila euro per sostenere la liquidità d’impresa
Contributi a fondo perduto
fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per sostenere e-commerce e smart working; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali; fino a 20 mila euro per rinnovo locali, attrezzature e acquisto scorte.
Per le imprese turistiche
Finanziamenti fino a 30 mila euro per sostenere la liquidità d’impresa
Bonus assunzione
3 mila euro per contratti di 4 mesi; 4 mila euro per contratti di 5 mesi; 6 mila euro per contratti a tempo indeterminato.
Contributi a fondo perduto
fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali; fino a 125 mila euro per rafforzare il patrimonio e condividere i rischi di impresa.
Per i lavoratori stagionali del turismo disoccupati
Bonus da 500 euro al mese per 5 mesi per partecipare a corsi di specializzazione.
Per le piccole-medie imprese
Finanziamenti fino a 30 mila euro sostenere la liquidità d’impresa; fino a 125 mila euro per rafforzare il patrimonio e condividere i rischi di impresa; fino a 200 mila euro per interventi di finanza straordinaria e acquisizione di aziende in difficoltà
Contributi a fondo perduto
Fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per le aziende che hanno riconvertito per produrre Dpi
Una task force per agevolare la riconversione.
Finanziamenti
fino a 100 mila euro per le riconversioni; fino a 125 mila euro per rafforzare il patrimonio e condividere i rischi di impresa; fino a 200 mila euro per interventi di finanza straordinaria e acquisizione di aziende in difficoltà
Per le start up
Prestiti fino a 50 mila euro per rafforzare il patrimonio e condividere i rischi d’impresa.
Contributi a fondo perduto
fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per i commercianti ambulanti
Finanziamenti con fondo dedicato fino a 35 mila euro per sostenere la liquidità d’impresa.
Contributi a fondo perduto
Fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per i lavoratori in smart working o in cassa integrazione
Da giugno, un bonus per corsi di aggiornamento, sicurezza e competenze in vista della ripresa. Stanziamento complessivo 4 milioni di euro.
Per le imprese che investono in progetti di ricerca con i 5 poli liguri
Contributi a fondo perduto
Calcolati in percentuale alla tipologia di spesa per lo sviluppo di progetti di ricerca compresi tra 400 mila e 2 milioni di euro.
Per gli artigiani
Finanziamenti
fino a 30 mila euro per sostenere la liquidità d’impresa.
Contributi a fondo perduto
fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per le cooperative
Un fondo dedicato da 500 mila euro per rafforzare il capitale d’impresa
Contributi a fondo perduto
fino a 15 mila euro per interventi sicurezza Covid; fino a 5 mila euro per smart working e e-commerce; fino a 600 euro di voucher formativi per competenze digitali.
Per le famiglie con figli che frequentano scuole pubbliche o paritarie
voucher fino a 500 euro (600 per studenti con Dsa e Bes) per gli strumenti informatici a favore della scuola a distanza.
Per le famiglie con figli che frequentano uncorso di formazione professionale
voucher fino a 500 euro (600 per studenti con Dsa e Bes) per gli strumenti informatici a favore della scuola a distanza.
Per le famiglie con persone disabili o non autosufficienti
fino a 500 euro una tantum per l’acquisto di strumenti informatici o traffico internet (stanziamento complessivo 500 mila euro); fino a 500 euro mensili per un massimo di 3 mesi per l’assistenza domiciliare (stanziamento complessivo 3 milioni di euro).
Per le famiglie
Bonus per sospensione attività didattica; fino a 500 euro per sostenere le famiglie nel corso dell’emergenza Covid19 (stanziamento complessivo 1.898.500 euro).
Per gli enti di formazione professionale
Fondo da 1 milione di euro per sostenere lo smart working, per acquisto dotazioni e formazione a distanza (7mila euro per gli organismi fino a 5 dipendenti, 10mila per quelli da 6 a 15 dipendenti, 15mila per quelli con più di 15 dipendenti).
Fondo rotativo da 1 milione di euro per le spese correnti.
Per le associazioni o le società sportive
Finanziamenti fino a 25mila euro per affrontare l’emergenza e sostenere le spese.
Per le imprese, le associazioni o le fondazioni culturali
Finanziamenti fino a 25 mila euro per affrontare l’emergenza e sostenere le spese.
Per le aziende agricole o ittiche
Stanziato 1 milione di euro di finanziamenti per superare l’emergenza; liquidazione semplificata per i finanziamenti del Psr e Feamp; via libera consegna a domicilio prodotti e pasti caldi; prorogata la scadenza del tesserino fitosanitario al 15 giugno 2020; corsi di formazione online per ottenere il rinnovo del tesserino; per i residenti in un alloggio popolare; via due mesi di affitto agli assegnatari degli alloggi popolari con forte riduzione di reddito; dal terzo mese, pagamenti rateizzati delle spese.
Aiuti per chi è in difficoltà con l’affitto
2 milioni di euro di fondi ai Comuni ad alta tensione abitativa per sostenere gli affittuari in difficoltà; ulteriori finanziamenti a più Comuni entro luglio.
«Le misure che presentiamo oggi sono state messe a punto nelle scorse settimane insieme alle categorie economiche, le Camere di Commercio e attraverso un lavoro di confronto con il territorio, per andare incontro ai bisogni economici di tante categorie – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – teniamo conto che dalle stime di oggi sul Pil europeo si parla di un 10% di crollo quest’anno, e neppure per l’anno le previsioni sono buone. E mentre aumenta il deficit dei conti pubblici, non sono stati trasferiti nelle tasche dei cittadini le risorse nazionali promesse: dai prestiti da 25 mila euro che non sono arrivati, alla cassa integrazione su cui la Conferenza delle Regioni proprio oggi si è espressa in modo netto e duro nel rivendicare l’ottimo lavoro compiuto dalle regioni. Anche per questo abbiamo emanato questi provvedimenti per un totale di oltre 100 milioni di euro di stanziamenti, che sono stati calibrati secondo obiettivi definiti, ad esempio le attrezzature per le imprese a fini della sicurezza, fondi per i corsi di formazione e altre misure. Voglio dire che ancora una volta Regione Liguria si è dimostrata in grado di coordinare i propri fondi e di utilizzarli in modo mirato di concerto con le categorie economiche per rimettere in moto le imprese e ripartire con lo sviluppo che è il solo presupposto di ricchezza del Paese».