La piccola e media impresa non potranno reggere ancora per molto tempo a questa situazione di blocco determinata dall’emergenza Coronavirus. Lo dichiara in un’intervista all’Ansa Carlo Robiglio, presidente della Piccola Industria di Confindustria.
E avverte: «Bisogna che per fine aprile- inizio maggio inizi almeno la fase due per una serie di attività. Nella trincea dei piccoli e medi imprenditori c’è la consapevolezza del rischio di non poter riavviare l’impresa, di non poter garantire i posti di lavoro in futuro».
«Ma c’è anche la sensazione di «sentirsi soli, non compresi, messi sul banco degli imputati», molti imprenditori, ha detto Robiglio, hanno vissuto questo malissimo , «È stata la cosa più brutta di questi giorni difficili».