Apertura in forte rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib guadagna il 2,59% a 16.808 punti. Nessuna azione in ribasso: nel listino principale guida Leonardo con +7,16%, seguita da Nexi (+6,3%) e Intesa Sanpaolo (+5,85%).
Brillanti anche le principali Borse europee. Francoforte guadagna il 3,81% a 9.889 punti, Londra il 2,3% a 5.540 punti e Parigi l’1,84% a 4.298 punti.
Nei mercati asiatici Shanghai è chiusa per festività. Tokyo ha concluso con il Nikkei a +4,24%.
Gli occhi degli investitori sono puntati sui verbali della Fed, previsti per mercoledì, e quelli della Bce, in arrivo il giorno successivo. Meglio delle stime gli ordini di fabbrica in Germania, molto peggio invece la fiducia dei consumatori nel Regno Unito, mentre dall’Ue è in arrivo la fiducia degli investitori (Sentix) e dagli Usa quella dei manager delle costruzioni.
Apertura di settimana in calo per il prezzo del petrolio. Il greggio Wti del Texas cala del 3,42% a 27,36 dollari al barile mentre il Brent del Mare del Nord cede l’1,76% a 33,57 dollari.
Nei cambi euro in rialzo all’avvio di giornata. La moneta unica scambia a 1,089 dollari con un rialzo dello 0,3%. In Asia lo yen risale sopra quota 118,02 (+0,66%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in leggera diminuzione a 194 punti base. Il rendimento è a +1,52%.