La Cassa Edile Genovese, grazie ad Ance Genova, Confartigianato Costruzioni Genova, Cna Costruzioni Genova e Filca Cisl Genova, Fillea Cgil Genova e Feneal-Uil Genova, ha deliberato uno stanziamento immediato di 100 mila euro a favore degli ospedali genovesi impegnati nella lotta al covid-19 in questo momento di grande emergenza.
La Cassa Edile Genovese è un ente bilaterale di mutualità e assistenza che dal 1958 garantisce prestazioni, assistenze e provvidenze a favore degli operai edili. Nei decenni, al pari delle Casse Edili delle altre province italiane, ha ampliato le proprie competenze, fornendo anche importanti servizi che negli altri settori sono tuttora delegati alle imprese, e svolgendo un ruolo assimilabile a quello di un ente pubblico.
«Il contributo destinato agli ospedali Galliera, Evangelico, San Martino e Villa Scassi – sottolinea Grazia Maria Di Biaso, presidente della Cassa Edile Genovese – vuole essere un concreto e tangibile segno di sostegno, vicinanza e apprezzamento da parte del mondo edile per l’encomiabile opera che gli stessi stanno svolgendo in condizioni di grande difficoltà a tutela della salute dei cittadini.
«Onde evitare che nessuno rimanga senza provvidenze in questo drammatico momento – aggiunge il vicepresidente Federico Pezzoli – la Cassa Edile Genovese ha inoltre stanziato un Fondo speciale a favore dei lavoratori edili della Città Metropolitana di Genova che non possono accedere agli ammortizzatori sociali previsti dalla legislazione dell’emergenza».