Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha chiarito le tempistiche dei test sierologici nella consueta conferenza stampa giornaliera sull’aggiornamento dei numeri del contagio da coronavirus in Liguria: «I sanitari che saranno sottoposti ai test nei prossimi 10 giorni sono 25 mila. Oggi siamo arrivati a 2 mila test effettuati. La percentuale di virus riscontrata è sotto il 3% dei casi, quindi significa che i nostri sanitari hanno rispettato le direttive di protezione. Nelle rsa sono 20 mila i soggetti che verranno sottoposti ai test: anche in questo caso dovremmo avere la totalità dei risultati nei prossimi 10 giorni. Questi esami verranno reiterati mensilmente».
Saranno invece 2.400 i donatori di sangue che saranno “testati” a scopo di statistica. Scelti in un campione tra i 18 e gli 80 anni: verrà analizzato un campione tra quelli che hanno donato dalla fine di gennaio dello scorso anno fino a quelli che lo doneranno questo mese. «Capiremo così se il virus ha cominciato a circolare prima dei cluster di Alassio ed è molto presente da più tempo, come si sta ipotizzando anche in Lombardia. Effettueremo anche una diagnostica accurata sulle polmoniti interstiziali dei mesi scorsi», afferma Toti.
Dall’inizio dell’emergenza, su 12 mila indagini molecolari con tampone, i positivi sono stati 4.600 dice Toti: «Una percentuale molto alta visto che sono stati fatti su persone sintomatiche».
Toti ha anche aggiunto che i poti disponibili di terapia intensiva saliranno ancora: «A oggi sono 192 i posti di terapia intensiva dedicati a persone covid-19 positive. Presto arriveremo a 202».